Una volta mio padre è morto. E’ nato due volte. E’ nato morto. Qualche schiaffo e acqua fresca lo hanno fatto rinvenire. Non so se credere in Dio o nel destino, ma credo nella vita. Forse mio padre era destinato a vivere per incontrare mia madre e per dare alla luce me. Forse non tutto accade per caso o forse tutto accade per un motivo. Destino? Noi non lo creiamo, esso esiste già. Non possiamo nè ignorarlo nè determinarlo. Non siamo totalmente padroni della nostra vita e la nostra vita non è totalmente nelle mani del destino. Spesso mi sono sentita dire che la mia vita è come un film, che mi accadono cose assurde e al contempo fantastiche e che forse sono destinata a vivere una vita da film. Non sono destinata proprio a nulla. Ho semplicemente aperto le mie braccia alla vita e la vita mi ha abbracciata a sua volta. Abbiamo tutti un paio di braccia. Poi sta a ciascuno di noi decidere se e come aprirle. Chiamala vita, chiamalo destino, chiamalo caso, chiamala coincidenza, chiamalo ordine naturale degli eventi.. Ma mentre cerchi di dare un nome alla tua vita, vivila. La vita è un film che giriamo noi. Con la differenza che siamo al contempo attori che registrano in tempo reale un film di cui non conoscono la trama. Ed è proprio questo il bello.
21 aprile 2013 at 6:30 PM
Non siamo pienamente padroni della nostra vita per un semplice motivo: essa si intreccia con quella delle persone che troviamo lungo la nostra strada. E, così come chi ci sta intorno viene coinvolta nelle nostre scelte, la nostra vita viene inevitabilmente condizionata dalle scelte altrui. è come se ci fosse una lunga catena che avviluppa e lega il destini di tutti, ma mon credo che ci sia un grande disegno: per me si tratta solo di un gioco di causa-conseguenza a cui, volenti o nolenti, non possiamo sottrarci. Per questo l’unica cosa che possiamo fare è “abbracciare” e “affrontare” quello che ci si para davanti… Non ci rimane molto altro da fare.
22 aprile 2013 at 10:25 AM
Hai spiegato ulteriormente ciò che era già inteso..
Ma ciò che intendo spesso non è inteso da tutti..quindi grazie per l’esplicazione 😉